mercoledì 10 febbraio 2021

Jon Bon Jovi

Jon Bon Jovi è nato a Perth Amboy , con il nome di John Francis Bongiovi Jr, da padre statunitense di origini italiane e slovacche e da madre statunitense di origini tedesche e russe. La madre, Carol Sharkey, è stata una Playboy Bunny , mentre suo padre, John Bongiovi, un barbiereRicevette la sua prima chitarra a sette anni, ma solo a dieci iniziò a suonarla con serietà, prendendo lezioni da un maestro del suo quartiere. In seguito, John partecipò a un provino per il film Footloose e fu scelto per il ruolo di protagonista dalla Paramount, che aveva intenzione di cambiare la sceneggiatura da ballerino a stella del rock. Oltre alla chitarra elettrica, suona l'armonica, il pianoforte e la chitarra acustica, anche se il suo ruolo principale è quello di cantante. Ha frequentato la Sayreville War Memorial High School in Parlin, New Jersey, dove ha conosciuto David Bryan, attuale tastierista della band, e Dorothea Hurley , la sua attuale moglie.

Di David Shankbone - Opera propria, CC BY 3.0

Bon Jovi fu scritturato per alcuni film e fece diverse comparse in alcuni telefilm, tra i quali Sex and the City e Ally McBeal.
Jon Bon Jovi al Chief's Ball 2009

L'album contiene 14 inediti registrati tra il 1980 e il 1983, remixati e rimasterizzati nel 1997. Finora, Jon, ha venduto più di centoquaranta milioni di copie con la band Bon Jovi. Nel 2004, con l'amico e chitarrista della band Richie Sambora, ha fondato una squadra di Arena Football, i Philadelphia Soul, vincitori del titolo AFL nel 2008. Bon Jovi è anche un grande fan dei New York Giants.

«Più volte mi si è presentata l'occasione, ma io ho sempre declinato per paura di dovermi confrontare con un artista di un livello così superiore», ha detto Bon Jovi. Il 13 ottobre 2007 ha condotto la puntata del Saturday Night Live e insieme alla band ha suonato nell'occasione Lost Highway e Who Says You Can't Go Home. Il 18 gennaio 2009 Bon Jovi ha partecipato al concerto per l'insediamento del Presidente Obama cantando A Change is Gonna Come in duetto con Bettye LaVette. Sempre nel 2009 Jon Bon Jovi ha registrato, insieme al Washington D. .

domenica 7 febbraio 2021

il Veronese

Paolo Caliari, detto il Veronese , è stato un pittore italiano del rinascimento, attivo a Venezia e in altre località del Veneto. Formatosi come pittore della scuola veronese di pittura nella bottega di Antonio Badile, iniziò ben presto a ricevere importanti committenze, anche grazie alla conoscenza con il celebre architetto Michele Sanmicheli con cui instaurò una prolifica collaborazione. Insieme a Tiziano, più anziano di una generazione, e a Tintoretto, Paolo Veronese è considerato uno del "grande trio che ha dominato la pittura veneziana del cinquecento". I suoi grandi dipinti rappresentanti feste bibliche, affollati di figure, dipinti per i refettori dei monasteri di Venezia e Verona sono particolarmente famosi. 

Fu anche il principale pittore veneziano per i soffitti. La maggior parte di queste opere rimane ancora oggi in situ , o almeno a Venezia, mentre le sue opere conservate nei musei sono principalmente lavori di dimensioni più contenute, come ritratti, che non sempre mostrano il carattere più tipico del pittore. L'opera di Paolo ha anticipato l'arte barocca, ispirando numerosi artisti come Annibale Carracci,Sebastiano Ricci, Pietro da Cortona, Giambattista Tiepolo, fino a Eugène Delacroix. 

Federico Fellini con la moglie Giulietta Masina, protagonista de La strada nei panni di Gelsomina

Federico Fellini con la moglie Giulietta Masina, protagonista de La strada nei panni di Gelsomina
Il film, ricco di poesia, racconta il tenero ma anche turbolento rapporto fra Gelsomina, interpretata da Giulietta Masina, e Zampanò, interpretato da Anthony Quinn, due strampalati artisti di strada che percorrono l'Italia dell'immediato dopoguerra.

Paola Ojetti

Paola Ojetti
è soprattutto ricordata per la sua attività di traduttrice, iniziata sin da giovanissima con versioni dal francese e dall'inglese di dialoghi di film. Negli anni '30,

Post più popolari

Primo Applauso trasmissione televisiva del 1956

Primo Applauso trasmissione televisiva del 1956
Di ignoto - Radiocorriere ,p.d.

Il piccolo principe (Le Petit Prince) è un racconto di Antoine de Saint-Exupéry

la dedica

A Leone Werth.

Domando perdono ai bambini di aver dedicato questo libro a una persona grande. Ho una scusa seria: questa persona grande è il migliore amico che abbia al mondo. Ho una seconda scusa: questa persona grande può capire tutto, anche i libri per bambini. E ne ho una terza: questa persona grande abita in Francia, ha fame, ha freddo e ha molto bisogno di essere consolata. E se tutte queste scuse non bastano, dedicherò questo libro al bambino che questa grande persona è stata. Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)
Perciò correggo la mia dedica:
A Leone Werth
quando era un bambino»

Fernando Botero

Fernando Botero
Di Roel Wijnants - Flickr, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia

Gato_(Fernando Botero)

Gato (Fernando Botero). CamilleHardy.