Paolo Caliari, detto il Veronese , è stato un pittore italiano del rinascimento, attivo a Venezia e in altre località del Veneto. Formatosi come pittore della scuola veronese di pittura nella bottega di Antonio Badile, iniziò ben presto a ricevere importanti committenze, anche grazie alla conoscenza con il celebre architetto Michele Sanmicheli con cui instaurò una prolifica collaborazione. Insieme a Tiziano, più anziano di una generazione, e a Tintoretto, Paolo Veronese è considerato uno del "grande trio che ha dominato la pittura veneziana del cinquecento". I suoi grandi dipinti rappresentanti feste bibliche, affollati di figure, dipinti per i refettori dei monasteri di Venezia e Verona sono particolarmente famosi.
Fu anche il principale pittore veneziano per i soffitti. La maggior parte di queste opere rimane ancora oggi in situ , o almeno a Venezia, mentre le sue opere conservate nei musei sono principalmente lavori di dimensioni più contenute, come ritratti, che non sempre mostrano il carattere più tipico del pittore. L'opera di Paolo ha anticipato l'arte barocca, ispirando numerosi artisti come Annibale Carracci,Sebastiano Ricci, Pietro da Cortona, Giambattista Tiepolo, fino a Eugène Delacroix.domenica 7 febbraio 2021
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Federico Fellini con la moglie Giulietta Masina, protagonista de La strada nei panni di Gelsomina

Il film, ricco di poesia, racconta il tenero ma anche turbolento rapporto fra Gelsomina, interpretata da Giulietta Masina, e Zampanò, interpretato da Anthony Quinn, due strampalati artisti di strada che percorrono l'Italia dell'immediato dopoguerra.
Paola Ojetti

è soprattutto ricordata per la sua attività di traduttrice, iniziata sin da giovanissima con versioni dal francese e dall'inglese di dialoghi di film. Negli anni '30,
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Primo Applauso trasmissione televisiva del 1956

Di ignoto - Radiocorriere ,p.d.
Il piccolo principe (Le Petit Prince) è un racconto di Antoine de Saint-Exupéry
la dedica
Domando perdono ai bambini di aver dedicato questo libro a una persona grande. Ho una scusa seria: questa persona grande è il migliore amico che abbia al mondo. Ho una seconda scusa: questa persona grande può capire tutto, anche i libri per bambini. E ne ho una terza: questa persona grande abita in Francia, ha fame, ha freddo e ha molto bisogno di essere consolata. E se tutte queste scuse non bastano, dedicherò questo libro al bambino che questa grande persona è stata. Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)
Perciò correggo la mia dedica:
A Leone Werth
quando era un bambino»
Fernando Botero

Di Roel Wijnants - Flickr, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia
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