martedì 30 luglio 2024

Pablo Neruda

Pablo Neruda (pseudonimo di Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto) fu un poeta, diplomatico e politico cileno. Nato il 12 luglio 1904 a Parral, in Cile, e deceduto il 23 settembre 1973 a Santiago, è considerato uno dei giganti della letteratura latino-americana del ventesimo secolo. Di seguito, alcuni momenti salienti della sua vita e opera:Gli esordi: Neruda cominciò a scrivere poesie già a 10 anni. Il suo primo libro, "Crepusculario" (1923), fu presto seguito da uno dei suoi lavori più famosi, "Veinte poemas de amor y una canción desesperada" (1924; "Venti poemi d'amore e una canzone disperata"), frutto di un amore non corrisposto. Attivismo politico: Neruda non si dedicò solo alla poesia, ma fu anche attivo in politica. Convinto comunista, affrontò censure e persecuzioni politiche. Nel 1970 si candidò alla presidenza del Cile e appoggiò il socialista Salvador Allende.

Premio Nobel: Nel 1971, Neruda fu insignito del Premio Nobel per la letteratura, riconoscimento della sua poesia appassionata, sensuale e profondamente impegnata. Le sue opere esaltano l'amore, la natura e gli aspetti quotidiani della vita.

"Posso scrivere i versi più tristi stasera. Scrivere, per esempio: 'La notte è stellata, e le stelle sono blu e tremano in lontananza.' Il vento della notte gira nel cielo e canta. Posso scrivere i versi più tristi stasera."

Pablo Neruda nel 1963


giovedì 11 luglio 2024

Kahlil Gibran

 La frase “State uniti, ma non troppo vicini: perché le colonne del tempio sono separate, e la quercia e il cipresso non crescono l'uno all'ombra dell'altro” è tratta da “Il Profeta” di Kahlil Gibran. Questo libro, pubblicato nel 1923, è una raccolta di poesie in prosa in cui il protagonista, il profeta Almustafa, condivide saggi consigli su vari aspetti della vita, tra cui l'amore, il matrimonio, il lavoro, e la libertà. La citazione si trova nella sezione dedicata al matrimonio, dove Gibran esplora l'equilibrio tra unità e individualità in una relazione.



Federico Fellini con la moglie Giulietta Masina, protagonista de La strada nei panni di Gelsomina

Federico Fellini con la moglie Giulietta Masina, protagonista de La strada nei panni di Gelsomina
Il film, ricco di poesia, racconta il tenero ma anche turbolento rapporto fra Gelsomina, interpretata da Giulietta Masina, e Zampanò, interpretato da Anthony Quinn, due strampalati artisti di strada che percorrono l'Italia dell'immediato dopoguerra.

Paola Ojetti

Paola Ojetti
è soprattutto ricordata per la sua attività di traduttrice, iniziata sin da giovanissima con versioni dal francese e dall'inglese di dialoghi di film. Negli anni '30,

Post più popolari

Primo Applauso trasmissione televisiva del 1956

Primo Applauso trasmissione televisiva del 1956
Di ignoto - Radiocorriere ,p.d.

Il piccolo principe (Le Petit Prince) è un racconto di Antoine de Saint-Exupéry

la dedica

A Leone Werth.

Domando perdono ai bambini di aver dedicato questo libro a una persona grande. Ho una scusa seria: questa persona grande è il migliore amico che abbia al mondo. Ho una seconda scusa: questa persona grande può capire tutto, anche i libri per bambini. E ne ho una terza: questa persona grande abita in Francia, ha fame, ha freddo e ha molto bisogno di essere consolata. E se tutte queste scuse non bastano, dedicherò questo libro al bambino che questa grande persona è stata. Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano.)
Perciò correggo la mia dedica:
A Leone Werth
quando era un bambino»

Fernando Botero

Fernando Botero
Di Roel Wijnants - Flickr, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia

Gato_(Fernando Botero)

Gato (Fernando Botero). CamilleHardy.